Storie, attualità e archeologia dal Medio Oriente e dal mondo della Bibbia

Tel Aviv-Gerusalemme, mezz’ora in treno

Terrasanta.net
20 dicembre 2019
email whatsapp whatsapp facebook twitter versione stampabile
Tel Aviv-Gerusalemme, mezz’ora in treno
Il treno rapido della linea Tel Aviv-Gerusalemme su un viadotto nella valle di haArazim, a pochi chilometri da Gerusalemme. (foto Yossi Zamir/Flash90)

Dopo molti rinvii, il 18 dicembre scorso è stato inaugurato in Israele il collegamento ferroviario veloce tra le due città. La distanza viene coperta in mezz'ora, con una fermata all'aeroporto internazionale Ben Gurion.


(c.l.) – Contribuirà anche a ridurre il traffico automobilistico tra i due grandi centri urbani la linea di treni ad alta velocità tra Tel Aviv e Gerusalemme che è stata inaugurata il 18 dicembre. Le prime corse con passeggeri a bordo sono previste per la sera del 21 dicembre. In attesa di risolvere una serie di problematiche tecniche fin qui i treni veloci da Tel Aviv e da Gerusalemme terminavano la corsa all’aeroporto internazionale Ben Gourion, che invece ora diventa la fermata intermedia. Il tragitto di 56 chilometri tra la stazione Yitzhak Navon, nella città santa, e quella di HaHagana, nella città bianca, viene coperto alla velocità di 160 chilometri orari in appena mezz’ora.

Fino ad oggi le due città erano servite da un treno che correva lungo il sinuoso percorso della linea ferroviaria creata ai tempi del Mandato britannico (nella prima metà del Novecento). Il tempo di percorrenza era di 90 minuti e proprio per questa ragione la linea era disertata dai passeggeri ed è stata chiusa.

Un comunicato del ministero dei Trasporti israeliano spiega che i treni circoleranno dalla domenica al giovedì e partiranno in entrambi i sensi di marcia ogni mezz’ora dalle 6.20 del mattino alle 21.30. La sera del sabato viaggerà un treno ogni ora, nelle due direzioni, dalle 21.56 alla mezzanotte. Il biglietto ordinario avrà un prezzo di 22 shekel (poco meno di 6 euro).

Nonostante molti problemi nel regolare funzionamento, dal settembre 2018 ad oggi i treni veloci già in servizio da e per l’aeroporto Ben Gurion hanno già trasportato 3 milioni di passeggeri, dice il ministero. Una media di 10 mila viaggiatori al giorno. Attualmente ogni convoglio può trasportare 400 passeggeri, ma nei prossimi mesi il limite dovrebbe essere superato e su ciascun treno troveranno posto fino a mille persone.

Un treno a lungo atteso

La costruzione di questa linea elettrificata dell’alta velocità ha richiesto 18 anni di lavori ed è entrata in funzione con 11 anni di ritardo rispetto alle previsioni iniziali. In fase di realizzazione il progetto ha anche suscitato molte critiche perché la linea corre, per un tratto di 6 chilometri, nei Territori palestinesi di Cisgiordania. Numerosi sono stati anche i problemi tecnici subentrati nel corso dei lavori. Tutto ciò ha fatto sì che il costo stimato per la realizzazione dell’infrastruttura ferroviaria sia lievitato fino a circa 7 miliardi di shekel (quasi 2 miliardi di euro), contro i 2,8 miliardi preventivati.

Bisogna riconoscere che le sfide poste agli ingegneri e progettisti erano numerose: la linea taglia in linea retta il rilievo collinare che circonda Gerusalemme. Nel ventre delle montagne sono stati scavati cinque lunghe gallerie per complessivi 38 chilometri. I viadotti sono una decina e raggiungono i 7,5 chilometri di lunghezza. Il più alto svetta a 100 metri dal suolo. La linea è caratterizzata anche da un certo grado di pendenza: per questa ragione nel senso di marcia Tel Aviv-Gerusalemme i treni impiegheranno 34 minuti per giungere a destinazione, mentre risparmieranno 2 minuti in direzione contraria.

La voce di un silenzio sottile
Johannes Maria Schwarz

La voce di un silenzio sottile

Un cercatore di Dio racconta
Il giardino segreto
Roberta Russo

Il giardino segreto

L’Albero del Natale e gli altri simboli della tradizione
David Maria Turoldo
Mario Lancisi

David Maria Turoldo

Vita di un poeta ribelle