Un'opera dell'attore e drammaturgo napoletano Eduardo De Filippo sui palcoscenici palestinesi non s'era ancora vista. Vi approda ora con un'impresa ardita, messa in scena a Ramallah.
A tradurre, per la prima volta in arabo Uomo e galantuomo è stato Ihab Halawa, il regista della versione ridotta, recitata per ora in napoletano e sintetizzata in arabo da attori non professionisti, italiani e palestinesi alle prese con lo studio della lingua italiana in Cisgiordania.