(g.s.) – L’amministratore apostolico del Patriarcato latino di Gerusalemme, mons. Pierbattista Pizzaballa, ha nominato padre Rafic Nahra (58 anni) a succedere a padre David Neuhaus come coordinatore del Servizio pastorale per i richiedenti asilo e i migranti. Il sacerdote, arabo d’origini ma incardinato nel clero diocesano di Parigi, assume anche, ad interim, la responsabilità di vicario patriarcale per i cattolici di espressione ebraica.
Padre Nahra è nato il 27 gennaio 1959 a Ismailiya in Egitto da una famiglia libanese. A vent’anni si è trasferito in Francia per conseguire la laurea in ingegneria, ottenuta la quale ha lavorato come ingegnere per un biennio. Nel 1987 ha fatto ingresso nel seminario diocesano della capitale francese ma per gli studi di teologia viene inviato a Roma presso la Gregoriana (e successivamente al Biblico). Viene ordinato prete nel 1992 e mandato a Gerusalemme, un anno dopo, per approfondire lo studio delle Sacre Scritture.
A Parigi, negli anni successivi, ricopre vari incarichi pastorali e accademici. Insegna tra l’altro al Collège des Bernardins. Nel 2004 torna nuovamente in Terra Santa per conseguire il dottorato in pensiero ebraico presso l’Università ebraica di Gerusalemme.
È in questo periodo che si impegna come sacerdote nel vicariato di San Giacomo per i cattolici di lingua ebraica, collaborando con padre Neuhaus, dimessosi dall’incarico a metà agosto.
Padre Rafic parla cinque lingue: arabo, ebraico, francese, inglese e italiano.