(g.s.) – Era prevista entro il 2017 e invece slitta al 2018 l’entrata in servizio della nuova linea ferroviaria ad alta velocità che collegherà, con una corsa di mezz’ora, Tel Aviv a Gerusalemme. È prevista una stazione intermedia anche all’aeroporto internazionale Ben Gourion e ciò faciliterà molto anche i pellegrini e turisti che viaggiano in autogestione e sbarcati da un volo vogliono raggiungere una delle due città.
Dopo un decennio di lavori e le immancabili polemiche con i palestinesi e con gli ambientalisti, le gallerie e i lunghi cavalcavia sono pronti. È ora in corso la posa delle rotaie, delle linee aeree dell’alta tensione e degli altri impianti necessari al regolare funzionamento della ferrovia. A Gerusaleme la nuova stazione è stata costruita in prossimità della stazione degli autobus.
Si parla di uno dei maggiori lavori pubblici realizzati fin qui dallo Stato di Israele: il costo complessivo dell’opera sfiora il miliardo e 700 milioni di euro.
Ad oggi la principale arteria di comunicazione tra Gerusalemme e Tel Aviv è un’autostrada lunga una sessantina di chilometri e spesso congestionata.