Il 1217 è l’anno della nascita della Provincia d’Oltremare, che segna l’inizio della presenza dei frati minori in Medio Oriente. «In autunno – spiega fra Perry – insieme al vicario dell’Ordine mi recherò per tre giorni in Terra Santa per partecipare a una celebrazione e a un convegno in ricordo di quell’evento, che è alle origini della nostra vocazione missionaria. Il secondo passo è la memoria del 1219-20, con la visita di san Francesco in Egitto, a Damietta, al sultano Malik al Kamel. La nostra Commissione internazionale per il dialogo già da sei mesi sta lavorando per elaborare un programma. Noi non vogliamo fare una celebrazione isolata, solo a Roma o solo a Damietta. Vogliamo coinvolgere tutta la famiglia francescana in un progetto comune, che dia il senso di quell’evento. Che non deve essere uno sguardo sul passato, ma un momento capace di aiutarci a guardare avanti. Dobbiamo ripartire in sostanza dall’insegnamento di Damietta: la nostra vocazione al dialogo».
Un tema del quale il religioso ha parlato anche con Papa Francesco, in partenza per il viaggio in Egitto (dove si è recato il 28 e 29 aprile scorso). «Abbiamo informato il Papa di questi nostri progetti e ha rimarcato questa nostra specifica vocazione francescana. Chissà che lui, in vista della doppia ricorrenza del 1217-1219, non voglia scrivere qualcosa in merito, soprattutto rivolgendosi alla Custodia di Terra Santa».
Eco di Terrasanta 3/2017
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