(g.s.) – I dati dell’Ufficio centrale di statistica israeliano calcolano in poco più di 3 milioni gli arrivi di turisti, pellegrini e visitatori (questi ultimi sono i circa 170 mila che hanno sostato per un solo giorno) nell’arco del 2016.
La cifra è inferiore a quella del 2015 e continua a decrescere, anno dopo anno, sin dal 2013. Gli arrivi allora furono appena sotto i 3 milioni e 540 mila (di cui 578 mila in transito per una sola giornata).
Non diminuiscono, ma invece crescono, i visitatori provenienti dall’Asia. Nel 2016 sono stati 44 mila e 800 gli indiani (furono 39 mila e 500 nel 2015); 28 mila e 300 i sudcoreani (22 mila e 600 nel 2015); 85 mila e 900 i cinesi (47 mila 400 nel 2015); 22 mila e 800 gli indonesiani (22 mila nel 2015); 34 mila e 900 i turchi (26 mila e 700 nel 2015).
Sono calati del 3,5 per cento gli arrivi italiani: 88 mila nel 2016 contro i 91 mila e 200 del 2015.