Quello della Sindone è uno dei più grandi misteri della storia. Chi è infatti quell’uomo di circa quarant’anni, torturato e incoronato di spine, poi crocifisso e sepolto secondo l’usanza ebraica, la cui immagine è impressa (inspiegabilmente) sul lenzuolo? Il lino custodito a Torino è davvero il telo funerario che ha avvolto le spoglie di Gesù? Domande alle quali non è sempre facile rispondere (se non con gli argomenti della fede), anche se la scienza nel corso dell’ultimo secolo ha studiato in maniera approfondita il telo, ricavandone certamente qualche dato contraddittorio (pensiamo alla datazione del Carbonio14, che la colloca in ambito medioevale), ma anche altrettante evidenze che riconducono il tessuto nel contesto della Palestina del tempo di Gesù.
Perché, questo è certo, la Sacra Sindone ci «parla» della Terra Santa. E della vicenda straordinaria di un galileo che venne per predicare l’amore e fu messo in croce, risorgendo il terzo giorno.
Per comprendere meglio la storia raccontata dalla Sindone e il contesto storico-biblico della Terra Santa del primo secolo, è ora disponibile una mostra intitolata appunto Il mistero dell’uomo della Sindone. Pensata per sacerdoti, insegnanti ed educatori, come strumento per avvicinare grandi e piccoli alla Sindone attraverso un percorso di testi e immagini (tre sezioni e 25 pannelli), la mostra ci porta a scoprire prima di tutto i luoghi della Passione di Gesù, della sua morte e risurrezione. Nella seconda sezione, «Lo specchio della Passione», la Sindone inizia a essere guardata da vicino: attraverso gli occhi di Giovanni (tra i primi testimoni della risurrezione), poi indagandone più a fondo le caratteristiche. Infine viene raccontato il lungo viaggio che l’ha portata fino a noi: da Gerusalemme alla Decapoli. E poi forse ad Edessa e a Costantinopoli. Per essere infine portata in Occidente, prima in Savoia e poi a Torino. L’ultima sezione, «Indagine sulla Passione», si sofferma infine su alcuni dei molti esami e approfondimenti scientifici di cui la Sindone è stata oggetto.
C’è poi un secondo strumento, pensato soprattutto per un pubblico più giovane: un e-book per i nuovi lettori multimediali (sia che usino il sistema Android che il sistema Apple).
Si intitola Il mistero della Sindone ed è scaricabile gratuitamente (clicca qui per scaricarlo da Google Play oppure clicca qui per scaricarlo da App Store). Oltre a testi di spiegazione sulla storia del telo sindonico, sui misteri scientifici che lo accompagnano e sui luoghi della Passione di Cristo, contiene immagini della Sindone, gallerie fotografiche e video che approfondiscono i vari aspetti della vicenda sindonica.
Tra l’altro, propone anche un’intervista esclusiva con fra Pierbattista Pizzaballa, Custode di Terra Santa, relativa al rapporto esistente tra Sindone e Luoghi Santi della Redenzione.
Da ultimo, è disponibile uno spillato economico (2,80 euro) di 34 pagine, interamente a colori, pensato soprattutto per i tanti pellegrini (probabilmente ben oltre il milione) che si recheranno a Torino. La città è in festa, oltre che per l’Ostensione (straordinaria, in occasione del bicentenario della nascita di san Giovanni Bosco), anche per la visita di Papa Francesco, che si recherà all’ostensione della Sindone e inconterà i torinesi il 21 e 22 giugno.
Per info sulla mostra: www.mostrediterrasanta.it, tel. 02 34.59.26.79