Febbraio 2015
Video – In Terra Santa si celebrano i 500 anni dalla nascita di Teresa d’Avila
Presentazione di “Guerra e Shoà”
Aleppo senza tregua, ma la vita non si ferma. Parla il vescovo Abou Khazen
Nonostante l’assedio, i bombardamenti, la mancanza sul mercato di ogni bene di consumo, e il terribile freddo che patisce da mesi, Aleppo desidera vivere con tutte le sue forze. La tregua temporanea, ventilata qualche giorno fa dall’inviato Onu, Staffan De Mistura, ancora non sboccia. I racconti di due frati della Custodia di Terra Santa: il vescovo e il parroco di rito latino.
Gaza e i fondi promessi che non arrivano
A cinque mesi dai bombardamenti israeliani della scorsa estate, il paesaggio della Striscia di Gaza è ancora caratterizzato da molti cumuli di macerie. E non potrebbe essere altrimenti. Infatti, solo il 5 per cento del denaro stanziato dalla comunità internazionale per ricostruire (5,4 miliardi di dollari), è giunto a destinazione...
I 21 copti uccisi in Libia: le famiglie non cedono all’odio
La barbara decapitazione di ventun egiziani copti per mano dello Stato Islamico, in Libia, ha ovviamente scioccato l’Egitto molto più del resto del mondo. A quei ventun uomini è stato presto dato un nome. La stampa nazionale ha raccontato le loro storie e incontrato le famiglie in lutto. Tutti provenivano da al-Our, un villaggio del governatorato dell’Alto Egitto, dove la miseria è tale che molti preferiscono rischiare la vita come lavoratori emigrati nella pericolosa Libia.
La strategia del Califfo, tra Libia ed Egitto
I video terribili, le esecuzioni, le parole del vicario apostolico di Tripoli. E poi i barconi, i raid aerei, le frasi a effetto dei nostri politici. Così negli ultimi giorni - dopo averla a lungo dimenticata - la Libia è rientrata nelle nostre case. Ancora una volta con un limite evidente: la lentezza a guardare con una prospettiva ampia a quanto avviene sulla sponda sud del Mediterraneo.