Nel fine settimana alle porte si celebra in tutta Europa la Giornata della cultura ebraica che quest’anno – con il titolo Donna Sapiens - è dedicata alla figura femminile nell’ebraismo. Il tema unirà le centinaia di iniziative in calendario in trenta Paesi europei e settantasette località in Italia. Per il secondo anno, a Milano tutt’attorno alla Giornata, dal 13 al 16 settembre, si sviluppa una rassegna di eventi che va sotto il titolo Jewish and the City.
(g.s.) – Nel fine settimana alle porte si celebra in tutta Europa la Giornata della cultura ebraica che quest’anno – con il titolo Donna Sapiens – è dedicata alla figura femminile nell’ebraismo.
Il tema di fondo unirà idealmente le centinaia di iniziative in calendario, fornendo lo spunto per parlare del femminile nel mondo ebraico e nella società, tra modernità e tradizione: una tematica attuale, che si intreccia alla cosiddetta questione «di genere», cui l’esperienza ebraica può fornire interessanti spunti di riflessione.
Alla Giornata europea, giunta alla quindicesima edizione, partecipano trenta Paesi europei e settantasette località in Italia, dove risiede la più antica Comunità della diaspora. Capofila delle iniziative programmate in Italia sarà la città di Ferrara, dove domenica 14 settembre presenzieranno all’inaugurazione il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini e il sottosegretario per i Beni, le Attività culturali e il Turismo Francesca Barracciu. Al loro fianco il presidente dell’Unione delle comunità ebraiche italiane (Ucei,) Renzo Gattegna, il sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani, il rabbino capo Luciano Caro e il presidente della comunità ebraica di Ferrara, Michele Sacerdoti.
Tutti i dettagli sugli appuntamenti della Giornata in Italia nel sito dell’Ucei.
Per il secondo anno a Milano, tutt’attorno alla Giornata, dal 13 al 16 settembre si sviluppa un festival di cultura ebraica che va sotto il titolo Jewish and the City. Il titolo sarà Pesach, il lungo cammino verso la libertà. Il programma qui.