Agosto 2014
Le bandiere nere del califfo sventolano alle porte di Israele
Il 27 agosto sulle alture del Golan (presidiate da decenni, senza grandi mezzi, da un contingente di caschi blu dell’Onu), la Siria è intervenuta con l’aviazione per contrastare l’attacco da parte delle milizie islamiste al valico di Quneitra, a 200 metri dalla zona occupata e amministrata da Israele dal 1967. Un avamposto simbolico, per i jihadisti, che così bussano, minacciosi, alle porte di Israele.
La tregua a Gaza, quali prospettive?
Alla fine, dopo sette settimane di guerra, è arrivato il cessate il fuoco a Gaza. E la domanda più in voga al momento in Medio Oriente è quella su chi abbia vinto o chi abbia perso. Domanda sempre molto discutibile di fronte a tragedie che lasciano dietro di sé un prezzo di sangue altissimo. Mai come in questa guerra tutto si gioca sull'immagine che ciascuno è in grado di dare di sé. Nascondendo le proprie contraddizioni.
Pietro Sambi, l’uomo, il nunzio, il testimone
Questa biografia di mons. Pietro Sambi, rappresentante pontificio in Terra Santa dal 1998 al 2005, è una lettura piacevole e gradita. Non c’è pagina che non dia testimonianza della vita di un uomo innamorato del Vangelo. Ben scritto e documentato, il lavoro di Lessi rende merito alla figura di un uomo che non va dimenticato e la cui storia va riletta soprattutto alla luce di un cristianesimo vivo e vitale di cui è stato instancabile annunciatore.
Guerra Hamas-Israele, dal Cairo una tregua a lungo termine
Gli uffici della presidenza dell’Autorità Nazionale Palestinese (Anp) questo pomeriggio hanno fatto filtrare la notizia che al Cairo è stato raggiunto un accordo per un cessate il fuoco a lungo termine tra Israele e Hamas. L’annuncio ufficiale dovrebbe essere dato in serata, quando verrà anche comunicata l’ora di cessazione delle ostilità.
Pizzaballa: Uno sguardo redento sui nuovi orizzonti del Medio Oriente
Il Custode di Terra Santa, fra Pierbattista Pizzaballa, è stato invitato ieri pomeriggio ad aprire la serie di incontri e dibattiti dell’edizione 2014 del Meeting di Rimini con una riflessione sul Medio Oriente dei nostri giorni e sulla presenza cristiana. Una vicenda da leggere con un occhio alla croce di Cristo, ha detto il Custode, e senza farsi schiacciare dalle paure.
Video – Un nuovo sistema per prenotare le Messe nei santuari di Terra Santa
Centocinquanta operatori nel settore dei pellegrinaggi in Terra Santa si sono incontrati nel pomeriggio del 18 agosto presso il convento francescano di San Salvatore per la presentazione dell’Online Booking System, del Centro di informazioni cristiane (Cic) di Gerusalemme. Il servizio consente di prenotare la celebrazione delle Messe presso i santuari della Custodia di Terra Santa.
Il jihadista hippie
La storia del giovane Islam Yakan ha sbigottito molte persone in Egitto. Il ragazzo è diventato famoso un paio di settimane fa, quando giornali e social media hanno diffuso una fotografia, nella quale lui era ritratto a dorso di cavallo, barba lunga, scimitarra in mano e fucile alla cintola, combattente per lo Stato islamico della Siria e del Levante (Isil). Ciò che ha davvero sconvolto è l’incongruenza fra la vita del ragazzo prima e dopo la svolta jihadista...
Se l’esercito dimentica di essere laico
I razzi di Hamas continuano a disegnare le loro sinistre parabole nel cielo di Terra Santa; i raid aerei, i droni e i carri-armati d’Israele continuano a mietere vittime (ad oggi oltre 1.600, senza contare le migliaia di feriti). Un conflitto sanguinoso, senza esclusioni di colpi su entrambi i fronti. Eppure, c’è chi riesce a vederci del buono. Militari che arruolano Dio, e la sua mano onniponete, dalla propria parte.
Gli (sporchi) affari del califfato islamico
Come si finanzia il califfato islamico proclamato di recente su un vasto territorio di Siria ed Iraq? Facendo affari con il mercato nero del petrolio, rapinando i beni delle minoranze perseguitate, vendendo donne indifese, vedove ed orfane, al mercato degli schiavi. Guadagni che vengono reinvestiti nell'acquisto di armi, fondamentali per nuove razzie e conquiste.
Egiziani in fuga dalla Libia
L'Egitto si sente accerchiato in queste settimane. Gaza, l'Iraq, la Siria, la Libia... Conflitti vecchi e nuovi sembrano deflagrare tutti insieme nei paesi vicini del Nord Africa e Medio Oriente. E, fra le maglie di questi grandi conflitti, restano impigliati numerosi drammi minori - si fa per dire - come quello degli egiziani in fuga dalla Libia. Era già successo al tempo della rivolta contro Muammar Gheddafi e ora il dramma si sta ripetendo.