Qual è il volto e quale la missione del sacerdote in Terra Santa oggi, nel 2014? Su questa domanda hanno riflettuto i sacerdoti che hanno partecipato al ritiro promosso dall’Assemblea dei vescovi cattolici di Terra Santa. Si è svolto la prima settimana di luglio alla Domus Galileae, sul Monte delle Beatitudini, in un momento molto drammatico per la regione.
Qual è il volto e quale la missione del sacerdote in Terra Santa oggi, nel 2014? Su questa domanda hanno riflettuto quaranta sacerdoti che hanno partecipato al ritiro per il clero promosso dall’Assemblea dei vescovi cattolici di Terra Santa. Si è svolto la prima settimana di luglio alla Domus Galileae, sul Monte delle Beatitudini, ed è stato guidato da padre Rafiq Khoury, esperto di Bibbia e di pastorale.
«Questo ritiro spirituale – ha osservato il patriarca latino di Gerusalemme mons. Fouad Twal – capita in un momento molto drammatico e di lutto per tutto il Paese. Siamo in un ciclo triste di violenza, da una parte e dall’altra. (…) La Terra Santa deve essere un po’ più santa».