Ottobre 2013
Verso un miglior coordinamento degli interventi umanitari cattolici in Siria
Dal 2011 ad oggi le organizzazioni umanitarie cattoliche hanno stanziato 72 milioni di dollari per le ricadute della crisi in Siria e nella regione circostante. Gli organismi cattolici coinvolti sono 32, 55 gli enti realizzatori sul campo, 20 le città e località siriane in cui sono stati distribuiti gli aiuti, dispensati anche ai profughi all'estero.
In Siria tornano liberi numerosi rapiti. C’è attesa anche per i religiosi cristiani
Negli ultimi quattro giorni in Siria sono state liberate decine di ostaggi, grazie ad un’azione diplomatica condotta dai governi di Qatar, Libano e Turchia. Azione che potrebbe coinvolgere anche i religiosi cristiani rapiti da febbraio in qua, a cominciare dai due vescovi ortodossi di Aleppo e dal gesuita italiano Paolo Dall'Oglio.
Latte, miele e falafel. Un libro
Al Cairo il militarismo non tramonta
Sarebbero nove milioni le firme raccolte finora nella campagna per sostenere la candidatura del generale Abdel Fattah el-Sisi alle future elezioni presidenziali. La febbre militar-nazionalista, in Egitto, non accenna a diminuire, anche se el-Sisi non ha mai annunciato di volersi candidare alla guida del Paese. L’élite politica che nel 2012-2013 aveva rappresentato l’opposizione al governo Morsi non sembra intenzionata a costruire una reale alternativa agli islamisti e ai militari.
Oltre 20 associazioni e gruppi alla sesta Giornata dei volontari pro Terra Santa
Vivere la fede in Terra Santa è possibile nonostante la guerra, il fondamentalismo e l’incertezza delle rivoluzioni. Questo messaggio è stato il filo conduttore dalla Sesta giornata per le associazioni di Terra Santa, che si è svolta a Roma, all’Auditorium Antonianum, lo scorso sabato 19 ottobre, alla presenza del padre Custode, fra Pierbattista Pizzaballa.
Gerusalemme alle urne per il sindaco
Come tutte le città del mondo anche quella che amiamo definire «santa» ogni cinque anni va al voto per eleggere il suo sindaco. A Gerusalemme - e in tutto Israele - l'appuntamento con le elezioni municipali è in programma per martedì 22 ottobre. Il favorito è il sindaco uscente, il magnate dell'hi-tech Nir Barkat, laico, in carica dal 2008. Ma le urne potrebbero riservare sorprese.
Il Papa e il presidente palestinese Abbas: Decisioni coraggiose per la pace!
Il presidente palestinese Mahmoud Abbas è stato ricevuto in udienza da Papa Francesco ieri mattina, 17 ottobre, in Vaticano. In un comunicato diffuso dopo l'incontro, la Santa Sede ha rilevato che nel corso dei colloqui, definiti cordiali, si è fatto particolare riferimento alla ripresa dei negoziati tra israeliani e palestinesi.
A chi appartiene Abramo?
Nei giorni scorsi il Parlamento israeliano si è infiammato in nome di Abramo. Riferendosi a lui gli ebrei rivendicano la Terra promessa. Cosa che ovviamente non è gradita e accettata dagli apologeti musulmani più intransigenti, che avanzano la medesima pretesa. La polemica registra infinite puntate e assume anche colorazioni politiche.
Video – A Cafarnao, luogo della chiamata
A Cafarnao Gesù visse, predicò, operò miracoli. Dallo scorso anno, la Custodia ha voluto inserire nel calendario delle sue pellegrinazioni la commemorazione della presenza, dei segni e della predicazione di Gesù in questo luogo santo, il secondo sabato di ottobre. Una celebrazione che comincia al tramonto, sulla riva del lago...
Richiedenti asilo, la porta stretta di Israele
Nel 2013, solo a 4 su 2.593 richiedenti asilo è stato accordato da Israele lo status di rifugiato politico. Dal 2009 ad oggi un tale status è stato riconosciuto solo a 26 persone sulle 17.194 che lo avevano richiesto. Va meglio sul fronte dell’accoglienza umanitaria: a partire dal 2009 Israele ha accolto 540 delle 1.133 richieste avanzate.