Ottobre 2013
Diplomazie all’opera per la liberazione dei due vescovi sequestrati ad Aleppo
I due vescovi ortodossi, Youhanna Ibrahim e Boulos Yazigi, rapiti il 22 aprile scorso alle porte di Aleppo, la loro sede episcopale, sarebbero ancora in vita e le diplomazie mediorientali lavorano al loro rilascio. Anche l'inviato speciale della Lega araba e delle Nazioni Unite, Lakhdar Brahimi, pare stia negoziando con i rapitori, che sarebbero ceceni.
Francesco e le terre dei non cristiani
Video – Al santuario della Vergine Maria, regina di Palestina
Sono passati 80 anni dall’approvazione della festa di Nostra Signora della Palestina, istituita nel 1927 dal patriarca latino di Gerusalemme mons. Luigi Barlassina. Una devozione ininterrotta che anche quest’anno, il 27 ottobre, ha attirato migliaia di pellegrini, venuti a portare il loro saluto e le loro preghiere ai piedi della Madre di Dio nel santuario di Deir Rafat.
I commissari sull’isola di san Paolo
La scorsa settimana i commissari di Terra Santa di lingua italiana si sono riuniti a Malta, per una convivenza fraterna di inizio anno: occasione preziosa di formazione, conoscenza reciproca e riscoperta, sulle orme dell’apostolo Paolo, delle radici della fede cristiana.
Omaggio a fra Michele Piccirillo
Patriarca Sako: «Cristiani in politica per salvare l’Iraq»
Invitato sabato 26 ottobre all’inaugurazione dell’anno accademico del Pontificio Istituto Orientale di Roma, il patriarca caldeo Louis Raphael I Sako ha tracciato alcune linee guida su come uscire dalla transizione che vive il Paese. È l’impegno dei cristiani nell'agone politico - dice Sako - la chiave di volta per la sopravvivenza del cristianesimo in Iraq e dello stesso Stato iracheno.
Gli elettori israeliani ridanno fiducia ai sindaci uscenti
Sono stati tutti riconfermati in carica i sindaci delle principali città d'Israele, al turno delle amministrative che si è svolto il 22 ottobre. Il sindaco di Gerusalemme, Nir Barkat (54 anni), guiderà la città per altri cinque anni. A Tel Aviv Ron Huldai resta in sella dopo 15 anni di mandato. Conferme anche per i sindaci di Nazaret, Haifa e Beer Sheba.
La strana aliyah della stirpe di Manasse
Qualche giorno fa il governo israeliano, secondo quanto riportato dal quotidiano Haaretz, ha concesso a 899 Bnei Manashe il permesso di immigrare in Israele, riconoscendo loro il diritto di cittadinanza. Nel Paese ce ne sarebbero già 2 mila e altri 5 mila sarebbero in attesa di partire. Da dove? Non certo da qualche Paese dove la diaspora ebraica è storica e certificata. Ma – udite, udite! – dall’India. Un'operazione che, secondo alcuni, è dettata da interessi politici.
Nel film Bethlehem la zona grigia tra israeliani e palestinesi
Il giovane regista israeliano Yuval Adler mette insieme israeliani e palestinesi per raccontare la storia di un adolescente arabo di Betlemme e di un agente dei servizi segreti israeliani, legati da sentimenti di reale solidarietà ed amicizia, travolti ben presto dalla dura realtà che li circonda.
Ginevra 2, un’altra (fragile) scommessa di pace per la Siria
Il 23 novembre prossimo si dovrebbe svolgere nella sede dell’Onu di Ginevra l’attesa conferenza per la pace in Siria. L'appuntamento novembrino segue quello già svoltosi, senza esiti positivi, nella città elvetica nel giugno 2012. Molte migliaia di morti dopo, ecco un nuovo tentativo. Intanto in Siria si smantellano gli arsenali di armi chimiche.