Storie, attualità e archeologia dal Medio Oriente e dal mondo della Bibbia

Siria, la generazione perduta

Giuseppe Caffulli
23 maggio 2013
email whatsapp whatsapp facebook twitter versione stampabile

L’ennesima strage di bambini, mentre andiamo in stampa, il 7 maggio scorso. Siria, Aleppo ancora nel mirino. Nove piccole vittime, uccise da una bomba sganciata sulla città. Quindici i morti in totale nel quartiere di Sheikh Maqsoud.

È la quotidiana, orrenda contabilità nel conflitto che incendia il Paese. Secondo le stime dell’Onu, sarebbero ormai 70 mila le vittime tra insorti, lealisti e civili. Tra questi molti bambini. A dar retta all’Osservatorio siriano per i diritti umani, nel solo marzo 2013 avrebbero perso la vita oltre 300 minori.

Secondo l’ultimo rapporto Syrias’s Children: a lost generation? («Bambini della Siria: una generazione perduta?») del Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia (Unicef), i piccoli siriani, quando non cadono vittime della guerra, patiscono comunque abbandono, violenze, abusi e torture. Corrono insomma il rischio di avere una vita segnata per sempre.

I minori che si trovano a pagare questo prezzo sono, stima l’Unicef, almeno 2 milioni, molti dei quali si trovano oggi sfollati, insieme alle famiglie, nei campi a ridosso del confine giordano.

Le problematiche sono ben immaginabili in un contesto ormai fortemente degradato come quello siriano: i bambini vivono quotidianamente sotto le bombe, patiscono il trauma di vedere i genitori o i familiari uccisi, vivono un costante disagio psicologico determinato dalla paura e dall’incertezza.

Sotto le macerie di molte città siriane sono finite anche tante scuole. Circa un quinto degli istituti scolastici del Paese ha subito danni materiali o è stato distrutto. In centri particolarmente segnati dal conflitto, come Aleppo, Idlib o  Deraa, le scuole sono divenute rifugio per gli sfollati, oppure sono state requisite a seconda dei casi dagli insorti anti-Assad o dall’esercito lealista.

Ad Aleppo (città a cui dedichiamo un servizio a p. 14), non più del 6 per cento dei bambini sarebbe in grado di frequentare regolarmente la scuola.

Quella della Siria è oggi la più grave emergenza umanitaria in atto, a cui si aggiunge anche la drammatica situazione dell’infanzia.

Una tragedia che non accenna a spegnersi e le cui cicatrici, se non si interviene con urgenza, i bambini siriani porteranno per sempre incise nell’anima e nel corpo.

Abbonamenti

Per ricevere la rivista Terrasanta (6 numeri all’anno) la quota d’abbonamento è di 32,00 euro. Disponibile, a 22,00 euro, anche la versione digitale in formato pdf.

Maggiori informazioni
L'indice delle annate

Ai nostri abbonati e lettori più assidui potrà tornare utile l’indice generale della nuova serie di Terrasanta dal 2006 al 2023.

Il file consente di cercare gli articoli, gli autori e i temi che interessano di più e individuare i numeri e le pagine in cui sono stati pubblicati.

Consulta l'indice
Un saggio di Terrasanta

Vuoi farti un’idea del nostro bimestrale?
Ti mettiamo a disposizione un numero del 2023.
Buona lettura!

Sfoglia il numero
Newsletter

Ricevi i nostri aggiornamenti

Iscriviti
La voce di un silenzio sottile
Johannes Maria Schwarz

La voce di un silenzio sottile

Un cercatore di Dio racconta
Il giardino segreto
Roberta Russo

Il giardino segreto

L’Albero del Natale e gli altri simboli della tradizione
David Maria Turoldo
Mario Lancisi

David Maria Turoldo

Vita di un poeta ribelle