Questa mattina a Roma fra Michael Anthony Perry è stato eletto ministro generale dell’Ordine dei Frati Minori. L’ufficio si era reso vacante il 6 aprile scorso, con l'ufficializzazione della nomina di fra José Rodríguez Carballo a segretario della Congregazione per gli istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica.
(Milano/g.s.) – Questa mattina a Roma fra Michael Anthony Perry è stato eletto ministro generale dell’Ordine dei Frati Minori. L’ufficio si era reso vacante il 6 aprile scorso, quando era stata resa nota la volontà di Papa Francesco di nominare fra José Rodríguez Carballo segretario della Congregazione per gli istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica. Monsignor Carballo, con il rango di arcivescovo, ha iniziato così a lavorare nella Curia romana, lasciando il suo incarico al vertice dell’Ordine. L’ordinazione episcopale è avvenuta sabato 18 maggio a Santiago de Compostela, in Spagna, presieduta dal card. Tarcisio Bertone, segretario di Stato della Santa Sede.
Il secondo mandato di fra Carballo come ministro generale era iniziato nel 2009 e si sarebbe dovuto concludere nel 2015. In caso di interruzione, gli statuti e le costituzioni dell’Ordine prevedono che, senza convocare un capitolo generale, un’assemblea più contenuta – composta dai presidenti e vicepresidenti delle conferenze regionali, dal Custode di Terra Santa, dal vicario generale e dai membri del Definitorio (che è il consiglio del ministro generale) – proceda all’elezione di un successore che porti a termine il sessennio. Riuniti a Roma ieri ed oggi, gli elettori hanno determinato che sia il vicario generale, fra Perry appunto, a succedere a fra Carballo.
Michael Perry è nato a Indianapolis (negli Usa) nel 1954. Ha emesso la professione solenne dei voti nell’Ordine dei Frati minori nel 1981 ed è stato ordinato sacerdote nel 1984. Prima di essere eletto vicario generale e procuratore dell’Ordine è stato tra l’altro ministro provinciale della Provincia del Sacro Cuore di Gesù, negli Usa, alla quale appartiene. Negli Stati Uniti ha conseguito il dottorato in Antropologia teologica e ha lavorato per il Catholic Relief Services, l’agenzia umanitaria internazionale della Conferenza episcopale statunitense. Un servizio, questo, che gli ha consentito anche di fare esperienze concrete di collaborazione interreligiosa con organismi umanitari musulmani ed ebraici in occasioni di catastrofi naturali come, ad esempio, lo tsunami che colpì l’Asia sud-orientale nel 2004. Per dieci anni fra Perry è stato anche missionario nella Repubblica Democratica del Congo.
