Storie, attualità e archeologia dal Medio Oriente e dal mondo della Bibbia

Intronizzato ad Addis Abeba abuna Mathias, il nuovo patriarca etiope

Terrasanta.net
5 marzo 2013
email whatsapp whatsapp facebook twitter versione stampabile
Intronizzato ad Addis Abeba <i>abuna</i> Mathias, il nuovo patriarca etiope
Il patriarca ortodosso etiope, abuna Mathias.

Si è insediato domenica scorsa, 3 marzo, ad Addis Abeba, in Etiopia, il nuovo patriarca della Chiesa ortodossa etiope, abuna Mathias. Il 28 febbraio scorso era stato eletto sesto patriarca in ordine cronologico, dopo essere stato per vari anni arcivescovo etiope ortodosso di Gerusalemme. Sarà la guida spirituale di almeno 40 milioni di fedeli.


(Milano/g.s.) – Si è insediato domenica scorsa, 3 marzo, ad Addis Abeba, capitale dell’Etiopia, il nuovo patriarca della Chiesa ortodossa etiope, abuna Mathias. Il 28 febbraio scorso era stato eletto sesto patriarca in ordine cronologico, dopo essere stato per vari anni arcivescovo etiope ortodosso di Gerusalemme.

Ad eleggere il patriarca, con 500 voti su 806, è stato uno speciale organo elettivo composto dai vescovi della Chiesa etiope e da rappresentanti dei monasteri, delle cattedrali, dei collegi teologici e seminari e di gruppi laicali. Ne facevano parte anche cinque rappresentanti della Chiesa copta ortodossa (analogamente cinque delegati della Chiesa etiope prendono parte all’elezione del papa copto).

Mathias Asrat è nato nel 1934 nel Tigrai e ha studiato al monastero di Tenben, oggi in territorio eritreo. Ordinato prete nel 1975, ad Addis Abeba, svolge le funzioni di segretario del patriarca Theophilos, incarcerato nel 1976 sotto il regime marxista del colonnello Menghistu Hailè Mariàm (durato fino al 1991) e ucciso in carcere nel 1977.

Costretto a lasciare l’Etiopia abuna Mathias viene eletto arcivescovo di Gerusalemme. Più tardi, nel 1982, il trasferimento negli Stati Uniti. Dal 2006 era nuovamente a Gerusalemme.

La Chiesa ortodossa etiope conta circa 40 milioni di fedeli e fa risalire le sue origini alla predicazione del diacono Filippo, uno dei primi discepoli di Gesù. Guidata fino al 1948 da vescovi egiziani nominati dalla Chiesa copta, la comunità etiope ortodossa si è dichiarata autocefala nel 1959 eleggendo un proprio patriarca. La decisione generò tensioni con il patriarcato copto di Alessandria, tensioni che con il passare degli anni sono state riassorbite.

Abuna Mathias succede a un altro tigrino, il patriarca Paulos, scomparso il 16 agosto 2012 all’età di 78 anni.

La voce di un silenzio sottile
Johannes Maria Schwarz

La voce di un silenzio sottile

Un cercatore di Dio racconta
Il giardino segreto
Roberta Russo

Il giardino segreto

L’Albero del Natale e gli altri simboli della tradizione
David Maria Turoldo
Mario Lancisi

David Maria Turoldo

Vita di un poeta ribelle