I nostri piccoli mattoni per costruire la comunità cristiana
Vorrei approfittare di questo nostro appuntamento per darvi un quadro dei momenti che la nostra parrocchia ha vissuto nel periodo estivo. L’inizio dell’estate, qui in Terra Santa, è salutato dalla chiusura solenne del mese di maggio, mese mariano per eccellenza. Alla fine della Messa abbiamo fatto una processione con la statua della Vergine, e abbiamo benedetto la Grotta della Madonna di Lourdes completamente rinnovata.
A giugno il secondo momento significativo: la solennità di sant’Antonio di Padova, che è la festa patronale della nostra parrocchia. Fra Pierbattista Pizzaballa, Custode di Terra Santa, ha presieduto la Messa, alla fine della quale abbiamo distribuito il Pane di sant’Antonio e un libretto di preghier a Sant’Antonio preparato apposta per l’occasione. Dopo la cerimonia religiosa, ci siamo ritrovato per un momento di convivialità animato da un gruppo musicale.
Altro momento importante: la prima comunione per 53 bambini. La celebrazione è stata suddivisa in diversi momenti, soprattutto per la diversità delle lingue parlate dei bambini. La nostra comunità cristiana è composta da diversi gruppi etnici. Così, tra i neocomunicandi, c’erano bimbi di lingua araba, altri appartenevano a famiglie filippine. E c’erano anche 3 bambini africani. Sempre durante il periodi estivo, abbiamo celebrato anche la Cresima: 14 bambini hanno ricevuto il sacramento della Confermazione dalle mani di monsignor Giacinto Boulos Marcuzzo, vicario patriarcale per Israele.
Celebrazioni, momenti di festa, momenti di condivisione: piccoli, ma indispensabili mattoni, nella costruzione (e nel consolidamento) della nostra variopinta comunità di Giaffa.