L’11 giugno la Chiesa latina di Gerusalemme ospita la sesta Preghiera straordinaria di tutte le Chiese per la riconciliazione, l’unità e la pace. Il patriarca Fouad Twal presiede nella concattedrale il vespero della vigilia di Pentecoste. La preghiera viene trasmessa in tutto il mondo da vari canali televisivi cristiani.
(Milano/g.s.) – L’11 giugno, alle 18.00 ora locale, la Chiesa latina di Gerusalemme ospita la sesta Preghiera straordinaria di tutte le Chiese per la riconciliazione, l’unità e la pace. La preghiera sarà presieduta dall’arcivescovo Fouad Twal, patriarca latino di Gerusalemme, nella concattedrale situata nel complesso del patriarcato.
Questa edizione della grande preghiera di intercessione per il nostro tempo coincide con la veglia di Pentecoste, che nel 2011 tutti i cristiani celebrano simultaneamente. L’iniziativa – che venne ispirata come una urgente necessità ad alcuni monaci e laici nel corso di una veglia di preghiera notturna al Santo Sepolcro a Gerusalemme nel 2005 – «è stata condotta dallo Spirito Santo sin dal suo inizio», dicono i promotori.
La Chiesa Latina proporrà un solenne vespro della vigilia di Pentecoste pregato in latino, arabo ed ebraico.
La preghiera sarà trasmessa in diretta da vari canali televisivi cristiani, nel Medio Oriente ed in Europa e nelle Americhe. In Italia sarà possibile unirsi alla celebrazione sintonizzandosi, alle 17.00, su Tele Pace (canale Sky 802).