Maggio 2011
Paolo, le rivoluzioni e i segni dei tempi
Torino, nuova luce per gli scavi di Schiaparelli
Il Museo Egizio di Torino ha presentato un nuovo allestimento dedicato agli scavi di Assiut e Gebelein, realizzati da Ernesto Schiaparelli tra il 1905 e il 1920. I reperti legati agli scavi effettuati dall’archeologo piemontese, precedentemente esposti nell’ala sotterranea, hanno trovato una precisa collocazione in una sala al primo piano che li valorizza maggiormente.
Obama non osa
Atteso da settimane, Obama giovedì ha parlato. Con un discorso che in certi passaggi ha ricordato quello pronunciato al Cairo due anni fa. Ma questa volta l'accoglienza in Medio Oriente è stata molto scettica. Tra equilibrismi e retorica, alla fine l'impressione è che la diplomazia americana resti prigioniera del proprio status quo.
Il nunzio al Cairo: l’Egitto che cerca la rotta si attende fiducia
«Il futuro dell'Egitto resta molto incerto. Occorre lavorare per dare un buon indirizzo alle elezioni previste in autunno». Sono parole del nunzio apostolico in Egitto, mons. Michael Fitzgerald, che Terrasanta.net ha incontrato nei giorni scorsi a Milano. L'arcivescovo descrive lo stato delle relazioni ecumeniche e interreligiose all’indomani della primavera araba.
I religiosi sunniti nella rivolta siriana
A differenza che in Tunisia e in Egitto, nella Siria in rivolta il ruolo del clero musulmano sunnita svolge un'importanza di primo piano. In un Paese in cui è obbligatorio chiedere un'autorizzazione preventiva anche per una riunione di cinque persone, le moschee sono diventate punti di aggregazione degli oppositori. Ma non mancano le divergenze.
Tra i profughi dalla Siria ora anche uomini
Non più solo donne e bambini... sono ormai almeno 5 mila i profughi siriani che hanno raggiunto il Libano, in fuga dalla repressione delle proteste in atto. Secondo il quotidiano libanese The Daily Star, lunedì scorso altre centinaia di persone provenienti da Tal Kalakh, città siriana al confine con il Libano, hanno cercato rifugio nel Paese dei cedri.
Mediterraneo in rivolta, ecco i perché
Non si tratta (solo) di «rivolte del pane». Le nostre categorie culturali risultano riduttive davanti allo tsunami che ha travolto Nord Africa e Medio Oriente e che affonda le radici in una «richiesta di giustizia sociale e di riconoscimento di diritti» presente da anni nelle società civili del mondo arabo. Ce lo spiega Mediterraneo in rivolta, un libro di Franco Rizzi.
Palestina, un funerale per due Stati?
Un confronto a più voci sull'oggi e domani della Palestina si è svolto sabato 14 maggio al Salone del libro di Torino. I palestinesi Jamil Hilal (sociologo), Sari Nusseibeh (docente di filosofia), e lo storico israeliano Ilan Pappé, moderati da Paola Caridi, si sono mostrati scettici sulla possibilità di uno Stato palestinese.
Il nuovo Egitto senza censure
L'assalto di qualche giorno fa alla chiesa del quartiere di Imbaba al Cairo ha riportato sotto i riflettori la rivoluzione egiziana. Quella partita è già persa? Forse no. Vale la pena di dare un'occhiata a come l'Egitto sta discutendo in queste ore di quanto accaduto sabato scorso a Imbaba.