Aprile 2011
In Israele rivivrà la ferrovia ottomana
Nel 2016 turisti e pellegrini potrebbero lasciare il porto di Haifa, sulla costa della Galilea, diretti al Giordano, lungo il tratto israeliano della storica ferrovia ottomana dell'Hejaz che collegava Damasco a Medina. Il ministero dei Trasporti israeliano ha infatti indetto la prima gara d'appalto per ricostruire le rotaie e i ponti distrutti nel 1948.
Terra Santa News – 8 aprile 2011
I servizi di questa settimana: dalla chiesa della Flagellazione al Monte degli Ulivi, proseguono le peregrinazioni dei francescani. Betania e Betfage, riviviamo gli episodi evangelici che precedono la Settimana Santa là dove avvennero. A gara di Bibbia: una singolare iniziativa per i giovani delle scuole cattoliche di Terra Santa. «La mia infanzia a Gerusalemme»: i ricordi di un cristiano nato e vissuto nella città vecchia.
In morte di un ebreo palestinese
Anche i costruttori di ponti muoiono nel conflitto infinito che insanguina la Terra Santa. Anzi, è molto facile che siano esposti alla violenza più di tutti gli altri. La riflessione sorge spontanea davanti all'uccisione, giorni fa a Jenin, di Juliano Mer Khamis, attore arabo israeliano e tra gli esempi più belli della voglia di pace nella giustizia in Palestina.
Egitto, dopo l’Onda l’oltranzismo?
Le cronache egiziane registrano un crescendo di violenze islamiste e il Paese comincia ad esserne preoccupato e inquieto. Tutti gli episodi vengono attribuiti ai salafiti, una corrente religiosa che si batte per il ritorno a un islam puro e senza compromessi. E tra i cristiani cresce l'apprensione.
Una speranza per i cristiani di Terra Santa
In occasione della Colletta del Venerdì Santo 2011 abbiamo rivolto alcune domande al padre Custode di Terra Santa fra Pierbattista Pizzaballa sull’importanza dell’impegno delle Chiese e delle comunità cristiane di tutto il mondo in favore dei Luoghi Santi e dei fedeli che ci vivono.
Una «biblioteca paleocristiana» da prender con le pinze
Un beduino israeliano ha tra le mani una piccola biblioteca che potrebbe essere appartenuta alle primissime comunità cristiane. Se i codici fossero realmente autentici, la scoperta sarebbe sensazionale. Gli studiosi sono molto cauti. Le autorità giordane, invece, molto meno e ne rivendicano la proprietà.
Rivoluzione araba e crisi libica
Gaza-Israele, quando collaborare è possibile
La pace in Terra Santa, nonostante le difficoltà della politica, può arrivare anche attraverso il lavoro dei medici. Lo ha raccontato ieri a Milano, il professor Eitan Kerem, medico del dipartimento di Pediatria e del Centro di fibrosi cistica dell'ospedale Hadassah di Gerusalemme. Grazie a lui è nato un centro specialistico anche a Gaza.
L’Unrwa propone lo studio della Shoah nelle sue scuole. I palestinesi: no, grazie
A sorpresa, alcune settimane fa, l’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa) ha annunciato che introdurrà nelle sue scuole nei campi profughi, a partire dal prossimo anno scolastico, la storia dell’Olocausto ebraico. La notizia ha suscitato un putiferio di critiche e proteste tra i palestinesi. Rarissimi i favorevoli.
Minoranze intorno al Mediterraneo. Se ne parla col Cipmo a Torino
Si è aperto ieri pomeriggio a Torino il convegno internazionale Minoranze etniche e religiose nel Mediterraneo, organizzato dal Centro italiano per la pace in Medio Oriente (Cipmo). L'idea ispiratrice è di confrontare la situazione delle minoranze presenti nella sponda sud del Mediterraneo con le esperienze europee di confronto interetnico.