Insieme sulle orme di Abramo, pellegrini dei tre monoteismi
Un modo concreto per chi vuole costruire sentieri di pace è partecipare al Cammino di Abramo: iniziativa nata da un progetto dell’Università di Harvard che prende forma ufficialmente nel 2007. L’idea è di sostenere un pellegrinaggio a piedi sulle orme del padre Abramo, dal villaggio di Harran in Turchia (luogo della sua nascita) per proseguire in Siria, ad Aleppo, Damasco, quindi ad Amman, Gerusalemme, fino a Hebron per onorare la tomba dei patriarchi. Un pellegrinaggio molto particolare a cui possono partecipare tutti gli appartenenti alle grandi religioni monoteistiche confrontando tradizioni e culture e soprattutto condividendo il comune impegno per la pace. Non solo: è un modo alternativo di viaggiare secondo l’etica del turismo responsabile, nel pieno rispetto delle culture locali e nel sostegno anche economico delle popolazioni coinvolte nell’itinerario. I pellegrini possono scegliere tra una serie di itinerari che si snodano nella regione abramatica (Turchia, Siria, Giordania, Palestina e Israele).
Il gruppo dei marciatori che sceglie il percorso in Palestina compie un itinerario di circa 110 chilometri: da Nablus a Taybeh, Gerico, Betlemme, Hebron lungo sentieri lontani dal traffico delle grandi strade, a ridosso di villaggi palestinesi in cui i marciatori vengono ospitati per la notte. La durata del percorso può variare a seconda delle richieste dei gruppi di partecipanti. Il tempo ideale per vivere al meglio il cammino di Abramo è la stagione autunnale o primaverile. In ogni caso è consigliabile contattare il referente locale del progetto.