Novembre 2010
Anche dieci deputati cristiani nel nuovo Parlamento giordano
Il 9 novembre scorso la Giordania ha rieletto la propria Camera dei deputati: quasi due milioni e mezzo di elettori sono stati chiamati alle urne per scegliere 120 nuovi rappresentanti. Nella campagna elettorale si sono sfidati 763 candidati, tra cui 134 donne e diversi rappresentanti delle minoranze presenti del Paese.
Giusti e Shoah, lungimiranza cercasi
Un’ennesima occasione persa in Medio Oriente... Un’articolo comparso sul sito web del quotidiano israeliano Yediot Ahronot conferma l’intenzione dello Yad Vashem di non concedere il titolo di «Giusto tra le nazioni» a Khaled Abdel Wahab, un musulmano tunisino che salvò alcuni ebrei dalla Shoah. La decisione è motivata da criteri molto stringenti, ma che forse non tengono conto di tutta la posta in gioco.
Vaticano e Israele, un francobollo celebrativo
Le Poste vaticane mettono in commercio oggi un francobollo che celebra il primo anniversario del pellegrinaggio di Benedetto XVI in Giordania, Israele e Territori Palestinesi (8-15 maggio 2009). La nuova emissione filatelica avviene per la prima volta in collaborazione con le Poste israeliane.
Terra Santa News – 12 novembre 2010
In questo numero: a Betlemme un momento di preghiera per i cristiani iracheni. L’arcivescovo Bruno Forte all'inaugurazione dell'anno accademico dello Studium Biblicum Franciscanum, funestata dalla morte del professore emerito fra Lino Cignelli. A Betlemme un incontro tra cristiani e musulmani per riflettere sul Sinodo per il Medio Oriente. Distribuzione iniqua e inquinamento: lo stato delle acque nella terra della Bibbia.
Concerto d’organo
Fayyad sogna l’autosufficienza finanziaria
Anno dopo anno l’Autorità Nazionale Palestinese (Anp) riduce il suo fabbisogno di assistenza finanziaria dai Paesi donatori e si pone come obiettivo di raggiungere l’autosufficienza finanziaria entro la fine del 2013. Lo ha detto il 10 novembre scorso il primo ministro Salam Fayyad in videoconferenza con il segretario di Stato Usa Hillary Clinton.
Un Obama indebolito e il rebus dei negoziati
Una delle definizioni più interessanti di Israele è quella che lo definisce il «cinquantunesimo Stato degli Stati Uniti». Si tratta di una definizione molto meno cattiva di quanto sembri: più che gli equilibri geopolitici, fotografa quanto Israele senta come un fatto nazionale tutto ciò che accade a Washington.
Terra Santa News – 5 novembre 2010
In questo numero: commemorare i defunti a Gerusalemme, nella Valle di Josafat, dove sorgono, uno accanto all’altro, i cimiteri di cristiani, ebrei e musulmani. Festa e devozione il 31 ottobre scorso a Deir Rafat, nel santuario di Maria, regina della Palestina. Il messaggio del Sinodo per il Medio Oriente messo in luce in una conferenza al convento francescano di San Salvatore. A Betlemme, il presidente palestinese Abu Mazen visita il cantiere per i restauri della basilica della Natività.
Quel pugno di cattolici venuti dall’India
Nell’agosto scorso il patriarca latino di Gerusalemme, mons. Fouad Twal, ha creato una cappellania per la cura pastorale dei lavoratori migranti indiani che si trovano in diocesi. La cappellania è affidata ad alcuni frati minori. Abbiamo chiesto al principale responsabile, fra Jayaseellan Pitchaimuthu, di illustrarci le peculiarità di questa piccola, e poco conosciuta, comunità.