Dal 27 novembre al 13 dicembre si svolge un pellegrinaggio internazionale dei giovani di Azione cattolica ideato per conoscere storia, luoghi e credenti della Terra Santa. L'iniziativa è promossa dal Forum internazionale di Azione cattolica (Fiac), in collaborazione con la Custodia di Terra Santa e il patriarcato latino di Gerusalemme.
(Milano/c.g.) – Si svolge dal 27 novembre al 13 dicembre, Insieme nel cuore del mondo: il pellegrinaggio internazionale dei giovani di Azione cattolica (Ac) ideato per conoscere e incontrare storia, luoghi e credenti della Terra Santa. L’iniziativa, promossa dal Coordinamento giovani del Forum internazionale di Azione cattolica (Fiac), è alla sua prima edizione ed è realizzata grazie alla collaborazione con la Custodia di Terra Santa e il patriarcato latino di Gerusalemme. La comitiva di Insieme nel cuore del mondo è composta da trenta giovani di otto Paesi diversi (Italia, Romania, Burundi, Argentina, Myanmar, Palestina, Israele e Giordania) che per due settimane alterneranno momenti di formazione personale e giornate di condivisione con i cristiani locali. Soprattutto, vivranno insieme un’esperienza unica della Terra Santa incontrando studiosi, pastori, semplici cristiani. «Il progetto ha diversi obiettivi, ad esempio quello formativo – spiegano gli organizzatori -: soprattutto, però, per noi è importante promuovere un metodo di pellegrinaggi, gemellaggi e contatti diretti con le realtà di Terra Santa, privilegiando il protagonismo dei giovani e stimolando la loro capacità di iniziativa».
Il viaggio è caratterizzato da uno stile di vicinanza e condivisione: sabato 27 novembre, ad esempio, vigilia della prima domenica d’avvento e giorno dell’arrivo in Terra Santa, la comitiva condivide coi cristiani locali il solenne ingresso del Custode di Terra Santa alla basilica della Natività, entrando da subito nel clima e nei riti della cristianità del vicino Oriente. La prima settimana i giovani saranno ospitati a Betlemme, per spostarsi a Nazaret la seconda settimana.
Durante il pellegrinaggio, secondo la tradizione dell’Azione cattolica, sono previste sessioni di formazione comune, per tutti i partecipanti, presso il Centro culturale dell’Azione cattolica di Betlemme e il Centro Benedetto XVI di Nazaret, e sessioni diversificate per gruppi distinti con escursioni e visite ai luoghi santi di Gerusalemme, Giudea e Galilea. Gli approfondimenti saranno a cura dello Studium Biblicum Franciscanum per la parte biblica, storica e archeologica e di pastori – tra gli altri, mons. William Shomali, vescovo ausiliare del patriarcato latino di Gerusalemme e mons. Giacinto Marcuzzo, vicario patriarcale per Israele – e laici per la parte riguardante l’attualità di Israele e Palestina, la Chiesa in Terra Santa, la dottrina sociale della Chiesa, la specifica vocazione laicale, le prospettive dopo il recente Sinodo sul Medio Oriente. Ma tanti anche gli incontri con le parrocchie di Terra Santa, i fedeli e le comunità religiose.
Non è un caso che il progetto Insieme nel cuore del mondo nasca proprio da un pellegrinaggio: «Tra il dicembre del 2007 e il gennaio 2008 – spiega Chiara Finocchietti, responsabile del Coordinamento giovani del Fiac e vice presidente per il Settore giovani dell’Azione cattolica italiana – si è svolto in Terra Santa un pellegrinaggio internazionale dei giovani di Ac con partecipanti di 26 Paesi insieme a giovani di Israele e Palestina». «La bellezza e la ricchezza di questo scambio – ha proseguito Finocchietti – ci ha spinto già subito dopo il rientro nelle diocesi a pensare a delle iniziative che dessero continuità all’esperienza favorendo il sostegno della minoranza cristiana in Terra Santa».
Una delle iniziative nate da quell’occasione è, appunto, questo pellegrinaggio internazionale.