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L’Anp, a corto di soldi, taglia le spese

Terrasanta.net
25 agosto 2010
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L’Autorità Nazionale Palestinese (Anp) varerà misure di austerità economica per far fronte alla crisi finanziaria prodotta da un minor afflusso di fondi da parte dei Paesi arabi. Il portavoce dell’Anp, Ghassan al-Khatib, ha dichiarato che i tagli alla spesa non colpiranno gli stipendi dei 148 mila dipendenti pubblici impiegati in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza, ma l'Onu nutre dubbi in proposito.


(Milano/g.s.) – L’Autorità Nazionale Palestinese (Anp) varerà misure di austerità economica per far fronte alla crisi finanziaria prodotta da un minor afflusso di fondi da parte dei Paesi arabi. Lo riferisce l’emittente araba Al Jazeera.

Il portavoce dell’Anp, Ghassan al-Khatib, ha dichiarato che i tagli alla spesa non colpiranno gli stipendi dei 148 mila dipendenti pubblici impiegati in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza. Nondimeno la linea è quella di ridimensionare la dipendenza dell’apparato palestinese dai Paesi donatori.

Tra le misure già annunciate vi è un taglio nell’approvvigionamento di carburanti per la flotta di duemila veicoli di proprietà dell’Anp a partire dal primo ottobre prossimo. Saranno anche ridimensionati i fondi destinati alla manutenzione e ridotta la fascia oraria giornaliera di utilizzo degli automezzi. Il ministro dei Trasporti Saadi al-Kronz spera così di risparmiare annualmente qualche milione di dollari.

Ghassan al-Khatib ha riferito alla stampa che già a partire dal 2007 i due principali sponsor arabi dei palestinesi hanno via via stretto i cordoni della borsa. Per quanto riguarda il 2010 l’Arabia Saudita ha versato 30,6 milioni di dollari fino ad agosto (nello stesso periodo del 2009 i milioni furono 241), mentre gli Emirati Arabi Uniti, che lo scorso anno avevano elargito quasi 174 milioni di dollari, da gennaio ad oggi non hanno ancora effettuato alcun versamento.

Le Nazioni Unite si mostrano meno ottimiste di al-Khatib per quanto riguarda gli stipendi del settore pubblico palestinese: secondo i loro calcoli le casse Anp potrebbero non essere in grado di liquidare neppure le spettanze di agosto.

Va ricordato che la crescita dell’economia palestinese in Cisgiordania registrata negli ultimi anni, si deve soprattutto ai finanziamenti dei Paesi donatori.

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