Sta sorgendo a Madaba, non lontano dalla sponda orientale del Mar Morto, il primo ateneo cattolico della Giordania. Il grande campus ospiterà 7 facoltà per circa 8 mila studenti. La struttura sarà ecosostenibile. Le prime lezioni potrebbero iniziare già nel 2010, nel corso di laurea di Economia e Commercio. Per gli insegnamenti e attività didattiche si ricorrerà alla lingua inglese e l'ateneo sarà aperto a giovani di ogni appartenenza religiosa.
(c.g.) – L’università cattolica di Madaba sarà organizzata alla maniera anglosassone, un grande campus con 7 college, per 34 settori di specializzazione diversi potranno accogliere un numero di circa 8 mila studenti. I college saranno quelli di ingegneria, economia e commercio, medicina, informatica, scienze, lingue e comunicazione, arte & design. Lo staff sarà costituito da circa 500 tra docenti e tecnici e 350 amministrativi.
L’università dovrebbe avviare le lezioni già nel 2010 con il college di economia e commercio per un totale di circa mille studenti.
All’università lezioni ed esami saranno in lingua inglese. Agli studenti sarà richiesto di partecipare almeno a quattro semestri in attività sportive (sono previsti campi sportivi all’aperto e indoor e piscine), sociali e culturali.
L’università sarà ecologicamente sostenibile: il sistema di riscaldamento e raffreddamento sarà geotermico, saranno applicate tecnologie per il risparmio dell’energia e dell’acqua e l’intero campus sarà immerso in un parco. Per favorire lo spostamento degli studenti disabili sono previste rampe e ascensori.
L’educazione sarà ispirata agli ideali di tolleranza, rispetto reciproco, forza morale e integrità.
L’università vuole diventare attraente per gli studenti giordani ma anche provenienti dai Paesi arabi e del Golfo. Sono previsti rapporti di cooperazione con atenei americani ed europei, puntando su specializzazioni innovative o estremamente necessarie per il mercato locale e regionale.