Storie, attualità e archeologia dal Medio Oriente e dal mondo della Bibbia

Israele. I numeri della Knesset alla diciottesima legislatura

11/02/2009  |  Milano
email whatsapp whatsapp facebook twitter versione stampabile
Israele. I numeri della<i> Knesset</i> alla diciottesima legislatura

Questa mattina, con la quasi totalità dei voti scrutinati, in Israele risultano confermate le previsioni della vigilia. Dalle urne delle elezioni legislative svoltesi ieri esce «vittorioso» il partito Kadima guidato dal ministro degli Esteri Tzipi Livni. La sua è però una vittoria beffarda. Con 28 eletti e 36 mila voti di vantaggio conquista, infatti, solo seggio in più del principale sfidante: il Likud, primo partito dello schieramento di destra. Spetterà ora al capo dello Stato, Shimon Peres, decidere se affidare l'incarico di formare un nuovo governo alla Livni o a Netanyahu. Come previsto, terzo partito diventa l'Yisrael Beitenu di Avigdor Lieberman.


(g.s.) – Questa mattina, con la quasi totalità dei voti scrutinati, in Israele risultano confermate le previsioni della vigilia. Dalle urne delle elezioni legislative svoltesi ieri per eleggere i deputati della diciottesima legislatura esce «vittorioso» il partito Kadima guidato dal ministro degli Esteri Tzipi Livni. La sua è però una vittoria beffarda. Con 28 eletti e 36 mila voti di vantaggio conquista, infatti solo seggio in più del principale sfidante: il Likud, primo partito dello schieramento di destra.

Almeno sulla carta dovrebbe essere molto più agevole per Benjamin Netanyahu, leader del Likud, formare una maggioranza di governo raggruppando i deputati dei movimenti di destra. Spetterà quindi al capo dello Stato, Shimon Peres, decidere se affidare l’incarico di formare un nuovo governo alla Livni o a Nethanyahu, che reclamano entrambi il diritto all’incarico.

Altra conferma: terzo partito diventa in effetti Yisrael Beitenu, guidato da Avigdor Lieberman, che, con quindici di deputati, supera i laburisti, rimasti con 13 seggi. Lievissima flessione per lo Shas, il partito che raccoglie i consensi degli ebrei ultraortodossi. Resta al quinto posto con undici deputati rispetto ai dodici della sedicesima legislatura. Undici seggi vanno ai partiti arabo-israeliani, che militano nell’area della sinistra.

Il vangelo dei piedi
Antonio Mazzi

Il vangelo dei piedi

Beato l'uomo che ha sentieri nel cuore
I consigli del Grillo Parlante
Vincenzo Ippolito

I consigli del Grillo Parlante

Parole di luce per camminare verso la Pasqua
La Sindone spiegata ai ragazzi
Roberta Russo

La Sindone spiegata ai ragazzi

Una mappa per non smarrirsi di fronte al mistero
Come una radice in terra arida
Stefano Segreto

Come una radice in terra arida

Il romanzo della Passione di Gesù di Nazaret