Il 12 gennaio scorso il Centro di produzione televisiva della Custodia di Terra Santa ha festeggiato il primo anno di attività, misurandosi con la sfida di «raccontare» con le immagini la realtà dei Luoghi Santi
Le nuove sentinelle attendono l’aurora sulle mura di Gerusalemme. Con monitor e telecamere ben accesi. Maria de Lurdes Nunes, coordinatrice del Franciscan Multimedia Center (Fmc) di Gerusalemme, il centro multimediale della Custodia di Terra Santa che proprio il 12 gennaio ha festeggiato il suo primo anno di vita, spiega con una metafora il suo lavoro: «Siamo come sentinelle, le sentinelle delle buone notizie. Cerchiamo di raccontare a tutti le meraviglie della Terra Santa attraverso le immagini, dal punto di vista della fede, dell´archeologia, della storia. Rallegrandoci per la stupenda grazia della resurrezione, ma vigilando anche sui dolori e sulle sofferenze che non mancano in questa terra».
Il Franciscan Multimedia Center, ospitato nel complesso del Terra Santa College in Gerusalemme, nasce dal desiderio della Custodia di usare uno strumento di comunicazione moderno e attuale. «L’idea di creare una struttura del genere nasce ben dieci anni fa, nel Capitolo custodiale del 1998; dall’esigenza di offrire ai giornalisti e alle televisioni le informazioni utili per far conoscere la Terra Santa e per diffondere il messaggio dei Luoghi Santi in tutto il mondo», racconta fra Dobromir Jasztal, economo della Custodia, che ha avuto il coraggio di investire in un progetto lungo e costoso.
«Il Centro nasce per dire dalla Terra Santa una parola di speranza», spiega padre Pierbattista Pizzaballa, Custode di Terra Santa, che ha creduto fin dall’inizio nel progetto e ha creato le condizioni per portarlo a compimento, nonostante i quattro lunghi anni di preparazione e lavoro, con problemi economici non indifferenti. «La struttura è al centro di una città che ci interpella – continua il Custode. È stato pensato in primo luogo per i cristiani (tutti i cristiani, non solo i cattolici), che possono vantare non tanto grandi e potenti mezzi di comunicazione sociale, ma una rete fittissima di giornali, televisioni, piccole realtà efficaci per giungere al cuore della gente nei posti più diversi del pianeta».
Il Franciscan Multimedia Center occupa un intero piano del Terra Santa College, oggi studentato dello Studium Biblicum Franciscanum e un tempo prestigioso liceo della Custodia a Gerusalemme. È composto da uno studio con tre telecamere per la registrazione di programmi in diversi formati, con la possibilità di ricevere interventi di ospiti via telefono; una sala regia con moderne attrezzature, un sistema digitale collegato con fibra ottica dal Terra Santa College a un sistema satellitare, che permette trasmissioni in diretta da studio. Un progetto pensato con cura in ogni dettaglio, per adattarsi ai cambiamenti tecnologici e anche alle nuove politiche di comunicazione, rispondendo alla grande trasformazione dell´era digitale. Un altro servizio offerto dal centro è quello di trasmissioni via Internet attraverso sistema ftp – File Transfer Protocol – un protocollo di trasmissione di archivi in alta risoluzione, molto utilizzato per i servizi giornalistici, consentendo l’invio di notizie in tempi brevi. Il Fmc possiede una sala di post-produzione con computer dotati di programmi grafici. Ha inoltre dato avvio ad una banca d’immagini a cui le televisioni potranno attingere per avere materiale video sui santuari e sui luoghi della Terra Santa. Tutte le attrezzature in uso nello studio possono essere trasportate per realizzare le trasmissioni in esterna.
Dal primo momento è stato desiderio del Custode di Terra Santa che il Franciscan Multimedia Center lavorasse in collaborazione con altre emittenti. In tal senso la televisione brasiliana Canção Nova è delegata alla cura del Centro. Canção Nova è una comunità cattolica che ha come scopo principale l’evangelizzazione tramite i mezzi di comunicazione: televisione, radio, internet. Trasmette in tutto il territorio brasiliano, con produzioni in Europa e Asia ed è un’emittente con trent’anni di esperienza. È in atto una proficua collaborazione con l’italiana Tele Pace, presente già da 4 anni in Terra Santa, con cui il Fmc ha sviluppato un progetto di trasmissione via satellite dalle grandi prospettive. Le due televisioni vivono tra loro una forte esperienza di comunione nel lavoro e di condivisione.
Un’altra collaborazione ha preso vita con H20 News, un servizio di informazione cattolica, che realizza e distribuisce ogni giorno notizie in formato audio-video in nove lingue sulla vita della Chiesa e gli avvenimenti sociali e culturali delle comunità cristiane nel mondo. Il servizio è totalmente gratuito per le televisioni, siti web e radio cattolici. I servizi inviati dal Fmc sono distribuiti oggi in 63 canali televisivi in tutta Europa, America del Nord, America del Sud e Asia. E nel web in 580 canali e Internet. Attraverso questa collaborazione i canali cattolici possono ricevere e ritrasmettere le notizie e le celebrazioni di Terra Santa.
Un rapporto molto prezioso è quello del Fmc con lo Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme che collabora per il contenuto nelle aree biblica e archeologica. Cresce anche la sinergia con la redazione della rivista Terrasanta e del sito Terrasanta.net: i media della Custodia devono insomma lavorare sempre più a stretto contatto, per offrire ai temi della presenza francescana in Terra Santa, e all’opera della Chiesa e alle notizie dai Luoghi Santi maggiore visibilità.