Sostegno a distanza un aiuto per il futuro
Com’è scritto nel Vangelo – e cosciente delle vostre opere buone – «vi incoraggio a vivere secondo la verità nella carità, cercando di crescere in ogni cosa verso di lui, che è il capo, Cristo, dal quale tutto il corpo, ben compaginato e connesso mediante la collaborazione di ogni giuntura, secondo l’energia propria di ogni membro, riceva forza per crescere in modo da edificare se stesso nella carità» ( Ef 4,15-16).
Con queste parole vorrei dire ancora una volta grazie a tutti coloro che con sacrificio e amore per il prossimo aiutano costantemente i nostri ragazzi meno fortunati che frequentano la nostra scuola, attraverso il sostegno a distanza.
L’Intifada, la mancanza di turismo e la chiusura sempre più imponente da parte del Muro, ha costretto molte famiglie alla miseria, e molti dei genitori dei nostri allievi non sono assolutamente in grado di poter pagare la retta scolastica. Per questo è stato creato il programma di sostegno a distanza, con la somma annuale di 365 euro aiutiamo un allievo meno fortunato a continuare gli studi. Come controparte la Scuola si impegna ad assegnare un bambino e inviare regolarmente, due volte l’anno, notizie, foto aggiornate e la pagella degli allievi per il quali è attivato il sostegno a distanza. Ed è solo grazie alla vostra bontà di cuore e generosità che circa un quarto dei nostri studenti possono tranquillamente frequentare la scuola, mentre molte altre famiglie hanno un forte debito nei confronti della scuola, ma noi, seguendo l’insegnamento di san Francesco cerchiamo di aiutare i poveri senza allontanarli o farli sentire diversi dagli altri.
Come direttore, cerco di rendere la Scuola un’unica famiglia, ma la situazione è davvero molto difficile da sopportare, e la povertà entra sempre più nelle case dei nostri allievi; alcuni di loro, per poter aiutare i genitori, fanno piccoli lavori dopo le lezioni. Naturalmente questo incide molto nell’andamento scolastico. Vi chiedo di ricordavi di questi bambini, che hanno diritto a un’istruzione adeguata.
