Storie, attualità e archeologia dal Medio Oriente e dal mondo della Bibbia

Riqualificare i pellegrinaggi ai tempi del boom

padre Giorgio Vigna ofm
12 novembre 2008
email whatsapp whatsapp facebook twitter versione stampabile
Riqualificare i pellegrinaggi ai tempi del boom
Il convento San Fortunato, a Montefalco (Perugia), dove s'è svolto il convegno dei Commissari di Terra Santa.

Dal 6 al 9 ottobre scorso, nella cornice delle campagne umbre, si è svolto al convento francescano di Montefalco il convegno dei Commissari di Terra Santa d'Italia, Slovenia, Malta e Polonia.


Era il 1217, quando san Francesco e i suoi frati, raccolti in Capitolo generale presso la Porziuncola, decisero l’invio dei primi frati in missione in Europa e in Oriente. Fu allora che frate Elia e alcuni compagni raggiunsero la Terra Santa. Un paio d’anni dopo, sbarcato a San Giovanni d’Acri, frate Francesco percorse la Terra Santa, diretto a Damietta, in Egitto, per incontrare pacificamente il sultano (erano gli anni della V Crociata).

Era l’8 ottobre 2008, quando i Commissari di Terra Santa d’Italia, Polonia, Slovenia e Malta hanno celebrato l’Eucaristia nel raccoglimento della Porziuncola di cui Francesco diceva: «La beata Vergine predilige questa fra tutte le chiese del mondo che le sono care» (Legenda perugina 9). Luogo dunque prediletto dal Santo, poiché qui fu ispirato a seguire la Parola evangelica della sequela di Gesù, qui il Signore «gli diede dei frati», qui volle incontrare Sorella Morte. In questo luogo così evocativo, i padri Commissari hanno espresso, nella liturgia e nel silenzio, la loro riconoscenza per il servizio a cui sono stati chiamati. È stata una sosta durante il loro annuale Convegno, svoltosi dal 6 al 9 ottobre a Montefalco (Perugia), il cui convento, da poco affidato alla Custodia di Terra Santa, ospita i giovani aspiranti alla vita francescana nella Custodia stessa.

È noto che i pellegrinaggi in Terra Santa sono tra le attività svolte dai Commissari; proprio attorno a questo tema si sono articolati i lavori del Convegno, in una cornice di colline colorate d’autunno e sostenuti dalle premure fraterne del padre guardiano e dell’intera fraternità. Da circa due anni la tendenza dei pellegrinaggi in Terra Santa è in costante aumento: si registrano infatti centinaia di partenze dall’Italia, gestite da enti i più diversi, che non sempre assicurano risultati brillanti, sia nei servizi sia nella qualità dell’animazione. Visto che per il prossimo futuro è prevista una presenza ancora maggiore di pellegrini italiani e dal resto del mondo, si pongono alcune importanti sfide per i nostri Commissari. La prima sfida consiste nella modalità di proporre i pellegrinaggi con le loro caratteristiche tipiche. A questo scopo sarà necessario un coordinamento delle proposte di viaggio provenienti dai Commissariati sparsi in Italia attraverso una struttura capace di razionalizzare l’organizzazione dei viaggi, di contenerne i costi e di diffondere le proposte. Un’altra sfida è la caratterizzazione francescana dei pellegrinaggi: oltre alla forte attenzione alla storia e all’archeologia biblica, si dovrà dare spazio all’accostamento alle «pietre vive», rappresentate dalle comunità ecclesiali, dalle diverse tradizioni religiose e culturali, e dalle associazioni impegnate nella solidarietà. La proposta di viaggi «alternativi» permetterà di offrire un’esperienza più profonda della Terra Santa. Infine, l’ospitalità nelle Case Nove, luoghi di accoglienza e ospitalità di lunga tradizione della Custodia. Collocate in punti strategici di Nazaret, Tiberiade, Gerusalemme e Betlemme, esse chiedono di essere maggiormente valorizzate perché consentono ai pellegrini di raggiungere facilmente i principali santuari, e di far loro vivere il pellegrinaggio in semplicità e fraternità.

Il Convegno ha dato spazio anche alla comunicazione e al dibattito su argomenti vari. Padre Giuseppe Ferrari, Giuseppe Caffulli ed Elena Bolognesi, delle Edizioni Terra Santa, hanno aggiornato l’assemblea sull’andamento delle riviste Eco di Terrasanta e Terrasanta, e hanno illustrato il piano editoriale del 2008-2009. Il padre Commissario di Puglia e Molise, fra Pio D’Andola ha relazionato sulle attività svolte nel Commissariato nel suo primo decennio di vita: una mole di attività che ha suscitato l’ammirazione e il plauso di tutti! Notevole interesse ha riscosso la conferenza del prof. Paolo Pieraccini, dedicata a Il ristabilimento del Patriarcato latino e la Custodia di Terra Santa: un excursus critico su un periodo storico (dal 1847) non privo di problemi ecclesiali e politici…

A chiusura, i Commissari si sono dati appuntamento al prossimo convegno che sarà celebrato a Rodi nell’ottobre del 2009.

Come ricevere l'Eco

Il tabloid Eco di Terrasanta viene spedito ogni due mesi a tutti coloro che sono interessati ai Luoghi Santi e che inviano un’offerta, o fanno una donazione, a favore delle opere della Custodia di Terra Santa tramite la nostra Fondazione.

Maggiori informazioni
Sfoglia l'Eco

Se non hai mai avuto modo di leggere Eco di Terrasanta, ti diamo la possibilità di sfogliare un numero del 2024.
Buona lettura!

Clicca qui
Sostienici

Terrasanta.net conta anche sul tuo aiuto

Dona ora
Newsletter

Ricevi i nostri aggiornamenti

Iscriviti
Abbecedario della Shoah
Anna Maria Foli

Abbecedario della Shoah

Le parole per capire e non dimenticare
Il Giubileo ad Assisi 2025
Enrico Impalà

Il Giubileo ad Assisi 2025

Guida al pellegrinaggio
Il Giubileo a Roma 2025
Roberta Russo

Il Giubileo a Roma 2025

Guida al pellegrinaggio
Grande storia dei Giubilei
Anna Maria Foli

Grande storia dei Giubilei

Dalle antiche origini ebraiche a oggi