Cipro l’Oriente vicino
Comunque vadano le cose i manuali di storia cipriota non potranno trascurare questo settembre 2008. I massimi responsabili politici della minoranza turca e della maggioranza greca hanno infatti deciso di aprire proprio in questo mese una nuova pagina di negoziati ufficiali – facilitati dalle Nazioni Unite – per cercare una soluzione condivisa alla crisi apertasi nell’isola all’indomani dell’indipendenza, ottenuta nel 1960, e sfociata nell’occupazione militare del settore settentrionale di Cipro da parte della Turchia, nel 1974.
Lo sbocco potrebbe essere a portata di mano ora che Cipro è membro a pieno titolo dell’Unione Europea e ad Ankara siede un governo che incoraggia i negoziati. Ma nazionalisti esasperati, politici miopi o militari troppo attaccati al prestigio nazionale potrebbero ancora far deragliare il treno della riconciliazione.
Ecco perché Cipro merita la nostra affettuosa attenzione. Una ragione in più ci spinge a dedicare all’isola del Mediterraneo orientale le pagine di questo dossier. È il suo legame strettissimo, almeno dal punto di vista cattolico, con la Terra Santa. Sotto il profilo canonico, infatti, i fedeli di rito latino che vivono a Cipro appartengono al patriarcato di Gerusalemme e nel corso dei secoli, su su fino ai giorni nostri, sono stati affidati alle cure pastorali dei francescani della Custodia di Terra Santa.
Vi proponiamo un breve viaggio alla scoperta della loro piccola porzione di Chiesa.