L’esperienza del Parents Circle
Dal dolore possono nascere semi di pace e di speranza, capaci di spezzare la spirale d'odio e di vendetta che insanguina il Medio Oriente. Dalla morte violenta di un figlio, di uno sposo, di un padre o di una madre, può prendere vita un'iniziativa di riconciliazione e dialogo capace di superare le barriere politiche e gli steccati dell'incomprensione. Lo dimostra l'esperienza del Parents Circle, 500 famiglie oltre ad una rete di sostenitori, è una delle realtà più attive sul fronte della pace dentro e fuori Israele. Vi proponiamo di incontrarla, faccia a faccia, in una serata milanese che sarà di certo intensa.
Testimonianza di Shireen Mohmmed e Anat Marnin-Shaham
membri del Parents Circle Families Forum
Dal dolore possono nascere semi di pace e di speranza, capaci di spezzare la spirale d’odio e di vendetta che insanguina il Medio Oriente. Dalla morte violenta di un figlio, di uno sposo, di un padre o di una madre, può prendere vita un’iniziativa di riconciliazione e dialogo capace di superare le barriere politiche e gli steccati dell’incomprensione. Oggi il Parents Circle, 500 famiglie oltre a una rete di sostenitori, è una delle realtà più attive sul fronte della pace dentro e fuori Israele. Il Forum (www.theparentscircle.com) promuove diverse attività: incontri nelle scuole, gruppi di aiuto per i genitori delle vittime della violenza e del terrorismo, persino donazioni di sangue reciproche. Recentemente ha avviato un progetto denominato «Pronto Pace»: un numero verde gratuito che permette a israeliani e a palestinesi di entrare in contatto e di conoscersi. La testimonianza degli appartenenti a questa associazione è una delle prove che esistono strade praticabili per uscire dalle secche di un conflitto che non smette di seminare morte.
Per informazioni:
Centro di Terra Santa
tel. 02.345.92.679
e-mail: info@terrasanta.net
Per raggiungere via G. Gherardini, 5:
bus 61 e tram 29 e 30
Metropolitana: Lanza (MM 2),
Cairoli (MM 1) e Cadorna (MM 1 e 2)