Questa ricerca sulla dimensione cristologica della Lettera ai Colossesi ha come interlocutori ideali soprattutto teologi, studiosi del Nuovo Testamento e studenti di teologia ed esegesi biblica. Il lavoro di padre Najib si sviluppa intorno a ciò che costituisce l'unità di tutto il Nuovo Testamento: la figura di Gesù Cristo. L'insistenza cristologica non è uguale in tutti i libri del Nuovo Testamento. La Lettera ai Colossesi è guidata dall'inizio alla fine da una cristologia «alta», anzi può essere considerata tra i libri neotestamentari che segnano lo sviluppo più importante della cristologia.
Questa ricerca sulla dimensione cristologica della Lettera ai Colossesi ha come interlocutori ideali soprattutto teologi, studiosi del Nuovo Testamento e studenti di teologia ed esegesi biblica.
Il lavoro di padre Najib si sviluppa intorno a ciò che costituisce l’unità di tutto il Nuovo Testamento: la figura di Gesù Cristo. Lʼinsistenza cristologica non è, tuttavia, uguale in tutti i libri del Nuovo Testamento. La Lettera ai Colossesi è guidata dall’inizio alla fine da una cristologia «alta», anzi può essere considerata tra i libri neotestamentari che segnano lo sviluppo più importante della cristologia.
In questo libro si cerca di dimostrare questa tesi, trattando la problematica cristologica della lettera – la cristologia dell’inno 1, 15-20 – e, infine, presentando la dimensione cristologica di tutti i temi teologici della Lettera ai Colossesi. Secondo Colossesi, Cristo è per il credente il Signore universale, il centro della sua visione del mondo, per cui non cʼè posto per un mondo al di fuori della signoria di Cristo: la natura e la storia sono coinvolte nel processo della riconciliazione universale guidato da Dio per mezzo di Cristo e in vista di lui.
L’Autore è un francescano della Custodia di Terra Santa. Ha conseguito la licenza in Teologia biblica presso lo Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme, e il dottorato in Teologia presso la Pontificia Università Lateranense. Da diversi anni è professore assistente presso lo Studium Theologicum Jerosolymitanum e attualmente presso lo Studium Biblicum Franciscanum.