Capitolo di Betlemme, occasione di fraternità e di crescita
«Siamo arrivati, dopo un periodo di tempo dedicato alla riflessione e al confronto comunitario, alla vigilia del Capitolo custodiale. I sussidi proposti e gli incontri di preparazione hanno dato a tutti i frati la possibilità di meditare e di formarsi delle convinzioni sulle tematiche capitolari. Un capitolo, nello spirito francescano, è un’occasione provvidenziale per vivere un’esperienza di fraternità e di crescita spirituale».
Con queste parole il padre Custode di Terra Santa, a fine aprile, ha convocato i delegati eletti in tutta la Custodia per il capitolo intermedio, durante il quale i frati sono chiamati a «un confronto sulle speranze, sui bisogni e sui progetti della Custodia». Le sessioni capitolari sono fissate dal 4 al 12 giugno a Betlemme, sul tema: «Signore, cosa vuoi che io faccia in Terra Santa?».
«Insieme – scrive il Custode padre Pierbattista Pizzaballa – cercheremo di discernere la sua volontà, per crescere nella fedeltà e realizzare sempre più perfettamente la nostra vocazione francescana. Il nostro lavoro si inserirà nel grande cammino di rinnovamento che tutto l’ordine sta vivendo, nella celebrazione dell’ottavo centenario della sua fondazione».
Riflessione circa i bisogni, le speranze e i progetti della Custodia in Terra Santa, discernimento sul carisma francescano in speciale relazione ai Luoghi Santi… Ce n’è abbastanza per chiedere ai tantissimi amici che condividono l’impegno spirituale e apostolico dei frati minori in Terra Santa di offrire una speciale intenzione nella preghiera quotidiana, in modo che da questo appuntamento l’impegno dei francescani in Terra Santa esca rafforzato e riceva nuovo slancio.