Settembre 2006
Pellegrini jacobei al Santo Sepolcro
La Confraternita di San Jacopo di Compostella compie quest'anno 25 anni di attività. Li celebra, tra l'altro, con un simbolico pellegrinaggio che inizia oggi da Perugia e porterà 28 suoi membri al Santo Sepolcro. Il sodalizio - che negli ultimi anni promuove anche il cammino lungo l'antica Via Francigena, verso Roma - collegherà così, idealmente, le tre antiche mete dei pellegrini cristiani: Santiago, Roma e Gerusalemme.
Andrea Riccardi: Gerusalemme, sorgente della nostra fede
Riccardi, storico della Chiesa e fondatore della Comunità di Sant'Egidio, ci parla del suo legame spirituale con la Terra Santa.
«Misi piede a Gerusalemme per la prima volta un quarto di secolo fa. Nelle viuzze della città vecchia fui quasi sopraffatto dalla complessità storica di quei luoghi, i quali non erano solo rovine archeologiche, ma costituivano un filo, per quanto fragile, con un presente ancora vivo: quello della comunità cristiane di Terra Santa».
Stralci di una conversazione che spazia su confini più ampi, quelli dell'intero mondo, in cui Riccardi e Sant'Egidio si adoperano perché guerra e odii non siano percepiti come un «destino ineludibile», né, tantomeno, «sacralizzati» in nome di una qualsiasi religione.
Hezbollah divide anche i cristiani
Riconciliazione, unico antidoto alla diaspora
Dame e cavalieri in veglia per la pace
Il prossimo 6 ottobre i membri dell'Ordine equestre del Santo Sepolcro che risiedono in Italia centrale e Sardegna si riuniranno in preghiera. Vogliono accogliere così l'invito del Papa e chiederanno pace per il Medio Oriente alla Vergine Maria, che venerano come regina di Palestina e loro patrona. L'Ordine ha origini antichissime. Da metà Ottocento affianca e sostiene anche finanziariamente l'attività pastorale del patriarcato latino di Gerusalemme.
Saper guardare oltre le apparenze
Approda alla versione home video il film di Liev Schreiber Ogni cosa è illuminata. L'attore ebreo si cimenta per la prima volta con la macchina da presa nel ruolo di regista e sceneggiatore. La sua opera prima è un prodotto assolutamente singolare, con il ruolo di protagonista affidato a Elijah Wood, l'attore americano consacrato agli occhi del grande pubblico dal successo cinematografico della saga del Signore degli anelli.
«Oltre i muri». Quando il cinema racconta israeliani e palestinesi
La cultura israeliana e quella palestinese attraverso il cinema sembrano poter dialogare più di quanto non facciano, apparentemente, sul versante sociale e politico. Il cinema è l'ultima frontiera di un incontro impossibile oppure il luogo dentro il quale gli opposti trovano un denominatore comune, un germoglio di intesa?
È la domanda che accompagna la rassegna cinematografica «Oltre i muri», in programma nel capoluogo lombardo a fine settembre. Quindici i film in calendario, accanto a dibattiti e documentari.
Il canto di Rina
Cinque anni fa moriva una donna che ha lasciato una traccia profonda nella piccola comunità cristiana ebreofona di Gerusalemme. La Geftman ha vissuto nel segno del dialogo tra ebrei e cristiani.