La Custodia di Terra Santa pubblica una nuova versione del sito dedicato alla basilica del Santo Sepolcro. Con una grafica rinnovata, il nuovo ambiente virtuale offre contenuti aggiornati e di qualità in quattro lingue: italiano, inglese, spagnolo, francese. Affianca i testi una ricca offerta di immagini.
La Custodia di Terra Santa ha pubblicato quest’oggi una nuova versione del sito web dedicato alla basilica del Santo Sepolcro.
Con una grafica rinnovata, il nuovo ambiente virtuale offre contenuti aggiornati e di qualità in quattro lingue: italiano, inglese, spagnolo, francese. Affianca i testi una ricca offerta di immagini.
Gli argomenti sono organizzati in modo semplice ed intuitivo e accompagnano il visitatore alla scoperta e alla comprensione di un luogo tra i più importanti di tutta la cristianità.
L’area dedicata alla Storia ripercorre il passato della basilica, dalla sua fondazione, voluta dall’imperatore Costantino, all’odierna convivenza tra le comunità cristiane che vi officiano la liturgia.
La sezione dedicata alla Visita del luogo coinvolge il visitatore virtuale in un’esperienza di conoscenza a 360 gradi attraverso le numerose informazioni e la visita virtuale fotografica.
La sezione Spiritualità, cuore del sito, consente di ripercorrere i fatti evangelici che portano alla «tomba vuota» del Risorto e le memorie cristiane custodite all’interno della basilica.
Infine, una serie di passi scelti tra le opere di pellegrini antichi e moderni è raccolta nella sezione Testimonianze.
Grazie al virtual tour fotografico è possibile entrare nella basilica del Santo Sepolcro e cogliere l’insieme e i particolari di un luogo spesso difficile da comprendere, perché affollato da pellegrini che giungono da tutto il mondo.
La pubblicazione di questo nuovo sito è la prima tappa di un più ampio progetto di rinnovamento delle pagine elettroniche dedicate ai santuari. La Custodia, incaricata della cura dei Luoghi Santi e dell’accoglienza dei pellegrini per conto della Chiesa cattolica, oggi desidera accompagnare i fedeli alla scoperta e alla conoscenza di quegli spazi sacri anche attraverso Internet.
Il progetto, guidato dal segretario custodiale fra Silvio Rogelio de la Fuente e coordinato da Paolo Padrini, si avvale della competenza dei padri dello Studium Biblicum Franciscanum, che hanno revisionato i contenuti, e di strumenti multimediali di ultima generazione.
Nel prossimo trimestre verranno lanciati i siti dei santuari di Cafarnao, del Getsemani, della Natività e dell’Annunciazione.